Cimici dei letti: come eliminarle?

Cimici dei letti: non più un problema!

Le cimici dei letti (cimex lectularius) sono dei piccoli insetti della famiglia Cimicidae. Questo artropode è ectoparassita ematofago obbligato dell’uomo (suo ospite preferito) e di altri animali a sangue caldo. Alcuni ricercatori pensano che questo insetto sia un parassita dell’uomo sin dagli albori della razza umana.

Le cimici dei letti da dove arrivano?

Molte persone non conoscono questo parassita, perché dagli anni ’40 la sua presenza ha subito un declino incredibile che lo ha visto vicino all’estinzione. Ma recentemente la popolazione della cimice dei letti si è sviluppata fortemente in tutti e cinque i continenti, e ad oggi è tornata a rappresentare un problema molto fastidioso.

Si pensa che l’arresto del suo sviluppo e la sua successiva ripresa potrebbe essere legata prima all’invenzione del DDT e poi alla sua messa al bando. Infatti tra gli anni settanta e anni ottanta il DDT venne messo al bando nella maggior parte delle nazioni sviluppate.

Visto il ritmo allarmante con cui si sta diffondendo in Italia, sempre più persone stanno facendo la conoscenza di questo infestante e chi ha avuto modo di conoscerlo non può che esserne intimorito o addirittura terrorizzato. Le punture della cimice dei letti provocano piccole lesioni molto pruriginose, di solito localizzate nelle aree scoperte del corpo, viso, braccia, gambe.

Questo insetto esce alla scoperto per nutrirsi di sangue umano solo di notte, nascondendosi sempre dalla luce del sole in anfratti o fessure di ogni tipo, formando aggregazioni di decine, centinaia o migliaia di individui. In genere possono essere infestati qualsiasi fessura o crepa delle pareti, i bordi esterni dei tappeti, gli interruttori elettrici e le prese di corrente, le cornici, i quadri, le tendine, principalmente localizzati nei pressi dei luoghi dove sosta l’uomo nelle ore notturne.

Per questo l’eventuale infestazione non è semplice da individuare, in quanto le cimici dei letti rimangono nascoste durante il giorno ed escono soltanto di notte, attratte da chi sta dormendo. Purtroppo la puntura della cimice dei letti, che provoca arrossamenti e prurito, è spesso l’unico di riconoscere la sua presenza.

Come prevenire la presenza della cimice dei letti?

Per fortuna la tecnica moderna ha creato un metodo innovativo ed ecologico per rilevare la presenza di questi insetti prima che sia troppo tardi, ovvero prima di essere punti. Da pochissimo è stato presentato un nuovo sistema grazie al quale sarà possibile, non solo individuare la presenza di cimici dei letti, ma anche monitorare l’infestazione.

Cimici dei letti come eliminarle

Nattaro Scout è l’esca che contiene una combinazione unica di feromoni che simula l’aggregazione delle cimici, riuscendo ad attirare sia i maschi che le femmine in tutte le fasi del loro ciclo di vita.

L’esca è stata progettata in modo tale che gli insetti riescono a entrare ma non ad uscire, in modo tale che una volta dentro alla trappola rimangano imprigionati dentro senza scampo.

Grazie a Nattaro Scout sarete in grado di rilevare rapidamente il problema e quindi ridurre i costi e la durata del trattamento. Molto utile ed indicato soprattutto nei luoghi ad alto rischio di infestazione come ostelli e hotel.

MR Service è una ditta specializzata, da molti anni, nella disinfestazione di case ed uffici, condomini, edifici pubblici, zone industriali ed aree verdi in Bologna e provincia. Il nostro metodo parte dall’ispezione dei locali soggetti ad infestazione, per valutare la gravità del problema e la tipologia di agenti infestanti (scarafaggi, zanzare, cimici dei letti, etc.), per programmare una serie di interventi di disinfezione mirata e prevenire la formazione di nuove colonie nei mesi a venire.

Cimici verdi tutto l’anno: come allontanarle efficacemente

Le fastidiose cimici verdi

La cimice comune o cimice verde inizia ad infestare la campagna e il giardino a settembre, quando le ninfe diventano adulte. Ai primi freddi tende ad invadere le case per proteggersi dall’escursione termica. Seppur è molto fastidioso trovarsele in casa, le cimici verdi sono molto più dannose all’esterno, perché con le loro punture causano la morte delle gemme floreali e la necrosi parziale dei frutti, che acquisiscono un cattivo sapore, oltre che il deperimento della pianta che diventa giallastra.

Proprio per questo motivo le cimici sono tra le principali nemiche degli agricoltori, che spesso purtroppo sono costretti all’utilizzo di antiparassitari aggressivi al fine di poterle allontanare dal raccolto. Anche per diverse specie di piante arboree ed erbacee e per gli alberi da giardino sono molto dannose.

Ecco dunque che eseguire una disinfestazione in modo ottimale è il miglior modo per rimuovere definitivamente questo insetto puzzolente e sgradevole non solo dalle camere, ma anche dalle colture.

Come limitare l’invasione

Per limitare la proliferazione della cimice ci sono vari metodi da utilizzare all’interno e all’esterno dell’abitazione.

Il rimedio fai da te più semplice, è quello di sfruttare l’effetto disidratante che il sapone ha sulle cimici: acqua calda e sapone in uno spruzzino le uccide facilmente, e se distribuito poi su finestre, balconi e zanzariere e in tutti quei posti in cui le cimici vengono avvistate frequentemente, ne previene il ritorno. Quindi un’attenta pulizia (come per gli scarafaggi) impedisce a questi insetti infestanti di creare grandi colonie e ne limita la diffusione.

Nel caso l’infestazione sia già in corso, per chi ha delle piante sul balcone, è consigliabile pulire manualmente le foglie, luogo prediletto dalla cimice per la deposizione delle uova.

Per chi invece possiede un orto, è consigliabile coltivare diversi tipi di piante, poiché la monocultura favorisce la diffusione della specie. La biodiversità è un ottimo modo per prevenirne la proliferazione agevolando la formazione di barriere naturali, quali diversi tipi di insetti predatori l’uno dell’altro (e nemici della cimice) e la necessità di adattarsi a diversi gradi di umidità: basta informarsi su quanto sia comune subire una infestazione di cimici molto intensa in un grande campo di pomodori, e quanto sia molto più raro che accada in un orto dove ci sono dieci diversi di colture.

La disinfestazione professionale è efficace e duratura

Non si può nascondere, però, che tutti questi accorgimenti lasciano il tempo che trovano, in modo particolare di fronte ad un problema serio di infestazione. Si può sicuramente affermare che sono efficaci per prolungare e mantenere gli effetti di una disinfestazione cimici di tipo professionale.

Se non si hanno mani esperte e soprattutto strumenti innovativi e professionali, il fai da te potrebbe non solo rivelarsi totalmente inefficace, ma addirittura controproducente, anche per l’ambiente. Per queste ragioni, fare affidamento a dei professionisti altamente specializzati è la scelta migliore per risolvere in modo definitivo il problema della cimice verde.

Contatta MR Service!

MR Service è una ditta specializzata, da molti anni, nella disinfestazione di case ed uffici, condomini, edifici pubblici, zone industriali ed aree verdi in Bologna e provincia. Il nostro metodo parte dall’ispezione dei locali soggetti ad infestazione, per valutare la gravità del problema e la tipologia di agenti infestanti (scarafaggi, zanzare, cimice dei letti, etc.), per programmare una serie di interventi di disinfezione mirata e prevenire la formazione di nuove colonie nei mesi a venire.

Derattizzazione con le tecniche più innovative e moderne

La derattizzazione, strumento indispensabile al mantenimento della salute

Gravi problemi sanitari, ingenti danni economici, ma anche pesanti danni di immagine costituiscono ragioni più che solide per bonificare un ambiente di lavoro o cittadino, o comunque qualsiasi ambiente solitamente frequentato da persone o animali. La derattizzazione sistematica nasce già nel 1300, quando le città medievali iniziano a diventare piccole metropoli.

Da allora ne abbiamo fatta di strada nella lotta alla proliferazione di ratti nelle zone antropizzate (metropoli e città, ma anche fattorie ed allevamenti e parchi), zone molto povere di antagonisti naturali e ricche di scarti di tutti i generi. Ma non si può mai abbassare la guardia, è sempre necessario tenere sotto controllo il problema, prevenendo e quando necessario, intervenendo con sistemi sempre più innovativi e compatibili con la natura.

Non solo danni economici, ma anche e soprattutto igienico-sanitari

Il danno economici provocati da una infestazione di topi o ratti non rappresenta l’unico aspetto negativo. A questi si devono aggiungere ben più gravi problemi di ordine igienico-sanitario, quali la trasmissione di malattie infettive e l’effetto sui locali infestati, di fatto inutilizzabili nel momento in cui si prende coscienza dell’infestazione.

Topi e ratti costituiscono un elemento negativo per la sanità pubblica: sono vettori di numerose patologie che possono essere trasmesse all’uomo ma anche agli animali sia domestici che da allevamento (es. suini, ovini, avicoli, etc., ed ogni sorta di animale domestico entri in contatto con essi).

Non si deve poi trascurare la componente igienica, poiché ratti e topi sporcano l’ambiente con riflessi psicologici pessimi per le persone: anche solo l’ipotesi non confermata della loro presenza provoca terrore e ribrezzo.

Fasi di derattizzazione

La fase di intervento di derattizzazione deve aver luogo solo dopo una corretta e meticolosa fase di esame e ispezione degli aspetti ambientali. Non bisogna trascurare, tenendo conto del territorio e anche delle zone confinanti, il pericolo dell’insorgere di fenomeni di resistenza. Si può rendere necessaria (spesso quasi obbligatorio) un continuo aggiornamento su prodotti, tecnologie e metodi di applicazione nonché l’adozione di tecniche di lotta integrata per la profilassi, la prevenzione e il mantenimento della sanità dei locali.

Non è possibile indicare la durata di un piano completo di disinfestazione topi a priori; è certo che non è possibile risolvere il problema con un unico o con pochi interventi saltuari. E anche quando l’intervento di bonifica iniziale sortisce effetti confortanti, i risultati potranno essere considerati pienamente soddisfacenti solo se verranno confermati da controlli periodici che evidenziano il mantenimento dell’infestazione al di sotto della soglia critica.

Gli interventi risultano veramente efficaci, solo se il protocollo di derattizzazione tiene conto dei principi operativi integrati, comprendendo servizi complementari di profilassi e prevenzione, e se è caratterizzato da tempestività d’azione in relazione alle ispezioni fatte; nel caso in cui emerga una tale professionalità, si necessita sicuramente di minori ripetizioni (la necessità del mantenimento rimane sempre).

Cercasi esperienza e professionalità? MR. Service risponde.

MR Service, con una solida esperienza nel campo delle disinfestazioni, è in grado di eseguire trattamenti di derattizzazione privi di rischi per l’uomo e l’ambiente, calibrando l’uso di veleno topicida, trappole ed esche per topi ed altri strumenti all’avanguardia, tra cui i dissuasori ad ultrasuoni ed altri sistemi innovativi.

Affidarsi a MR Service di Bologna, significa contare su una squadra di professionisti qualificati, che ti aiuteranno a salvaguardare la salubrità degli ambienti, e penseranno alla sanificazione degli spazi trattati in seguito alla derattizzazione.

A seconda delle particolari esigenze (es. presenza di bambini o animali domestici, ambienti soggetti a protocollo HACCP , etc.), utilizziamo metodi di derattizzazione ecologica , che non prevedono l’impiego di veleno per topi e/o esche tossiche.

Chiama ora MR. Service!