Le zanzare sono insetti molto comuni e diffusi che popolano le aree umide e che sono presenti soprattutto nelle stagioni calde: se non si presentano situazioni di caldo anomalo, le zanzare compaiono a metà primavera (aprile/ maggio) e scompaiono ad autunno inoltrato (ottobre/ novembre) e, solitamente, sono particolarmente attive nelle ore comprese tra il tramonto e l’alba.
La loro è una presenza che si fa sentire: da una parte emettono un ronzio molto caratteristico che, soprattutto durante la notte, può disturbare il sonno, dall’altra sono artefici di punture molto fastidiose che, normalmente, provocano prurito e gonfiore localizzato e in casi e in contesti ambientali particolari possono trasmettere malattie gravi.
Tipi di zanzare
Nel mondo esistono un migliaio di specie di zanzare che possono dividersi in tre famiglie principali. Sono diffuse soprattutto nelle aree tropicali e subtropicali e proliferano in ambienti umidi e vicini all’acqua. Le zanzare sono insetti dal corpo delicato e sono dotati di un apparato boccale costituito da una lunga tromba dritta che le femmine della specie utilizzano per pungere uomini e animali e succhiarne il sangue.
Le punture delle specie di zanzare più comuni non hanno grandi conseguenze per la salute umana e animale, mentre quelle delle zanzare anofele, note come zanzare della malaria (Anopheles), la cui presenza in passato in Italia è stata combattuta, o quelle delle Aedes aegypti, note come zanzare della febbre gialla, possono avere conseguenze molto gravi proprio perché si tratta di due insetti vettori di malattie gravi che possono provocare la morte.
Zanzare pericolose in Italia
I cambiamenti climatici, i movimenti migratori degli uccelli e le attività umane che favoriscono il movimento degli esseri umani e lo spostamento delle merci, hanno provocato cambiamenti nel mondo animale e in quello degli insetti, di conseguenza, alcune specie di zanzare attualmente presenti in Italia o in altre parti del mondo sono “specie alloctone”, che hanno, cioè, colonizzato territori diversi dai loro habitat naturali.
In Italia, attualmente sono presenti:
- la zanzara comune, Culex pipiens, la cui puntura è dolorosa e fastidiosa ma non pericolosa;
- la zanzara tigre, Aedes albopictus, un po’ più temibile, molto aggressiva e la cui puntura è molto dolorosa;
- la zanzara coreana, la Aedes koreicus, presente, per il momento, solo in alcune regioni Settentrionali, molto resistente al freddo e in grado di proliferare anche in zone montuose;
- la zanzara giapponese, la Aedes japonicus, l’ultima arrivata, è una delle specie più invasive e più resistenti alle basse temperature.
Un tempo in Italia erano presenti anche le zanzare della malaria che sono state eliminate con un importante lavoro di bonifica delle aree paludose.
Come eliminare le zanzare
Le zanzare sono molto fastidiose e, soprattutto in estate, rappresentano un vero e proprio tormento per chi vuole trascorrere un po’ di tempo all’aperto nel proprio giardino, cenare in terrazza o rilassarsi in balcone sorseggiando un po’ di vino.
Quali sono i rimedi contro le zanzare?
Innanzitutto devi tenere presente che le zanzare depongono le loro uova dove c’è acqua, quindi per evitare che invadano il tuo giardino o il tuo balcone devi prevenire che si formino focolai di infestazione facendo molta attenzione ai luoghi, come sottovasi o secchi, in cui l’acqua potrebbe raccogliersi facilmente.
Se la prevenzione non dovesse funzionare affidati al nostro programma di disinfestazione che prevede sia interventi mirati a distruggere le larve, che trattamenti finalizzati a sterminare gli esemplari adulti con l’impiego di insetticidi ecologici per zanzare e zanzare tigre.