La derattizzazione

Proteggere la salute e il proprio lavoro con la derattizzazione

Sia nelle aree urbane che in quelle rurali il problema della presenza di topi e ratti è particolarmente presente, per questo motivo la derattizzazione risulta essere il modo più efficace per risolverlo e riportare in condizione di salubrità gli ambienti. Liberarsi di ratti e topi non è un’operazione che si può svolgere in autonomia, esistono normative e tecniche specifiche che permettono di salvaguardare la salute delle persone come l’ordinanza del 10 febbraio 2012 del Ministero della Salute riguardante le norme sul divieto di utilizzo e di detenzione di esche o di bocconi avvelenati. Le patologie legate alla convivenza con i topi sono diverse. La leptospirosi è la malattia più comune che veicola attraverso i roditori, i sintomi possono essere lievi come febbre e mal di testa ma anche più gravi come emorragie e meningite. La presenza di ratti e topi negli ambienti frequentati dall’uomo può portare anche altre malattie più gravi: 

  •  la rabbia
  •  la salmonellosi
  •  la peste
  •  il tifo murino (simile alla peste i cui sintomi sono febbre, ulcere e gonfiore)
  • la coriomengite linfocitaria (che si trasmette attraverso il morso del topo e ha sintomi caratteristici della meningite, come febbre, nausea e rigidità della nuca)

Liberarsi dei topi quindi non è solamente una necessità pratica per evitare i danni che questi animali provocano ma è soprattutto una necessità per preservare la salute per cui è necessario agire attraverso l’ausilio di attrezzature e prodotti ad alta tecnologia, e di personale qualificato in possesso dei requisiti tecnico-professionali nel settore. 

Servizi di derattizzazione

La derattizzazione è un’operazione che richiede esperienza e uno studio preventivo, infatti esistono diversi tipi di roditori “domestici” con abitudini e tecniche di eliminazione differenti. In generale sono per lo più notturni e tendono a spostarsi al chiuso, in zone più calde durante la fine dell’autunno, tornando all’aperto alla fine della primavera o all’inizio dell’estate. Dal ratto dei tetti al topo domestico tutti lasciano segni chiari della loro presenza come frutta danneggiata, gusci di lumaca rotti sotto i cespugli e segni di rosicchiamento alla presenza dei quali è opportuno contattare esperti nel settore per procedere ad una valutazione sulle necessità e sul tipo di intervento da effettuare.

Prodotti per derattizzazione

L’indicazione di zona derattizzata segnala la presenza di esche o di agenti chimici talvolta nocivi per la salute dell’uomo che sono stati utilizzate per bonificare una certa area dalla presenza di topi e ratti. A seconda delle esigenze però esistono diverse tecniche per come derattizzare alcune delle quali consistono in metodi di derattizzazione ecologica , che non prevedono l’impiego di veleno per topi e/o esche tossiche. Inoltre si può anche utilizzare un derattizzatore ad ultrasuoni che corrisponde orientativamente al moderno “pifferaio magico” scacciando gli animali grazie a onde sonore che rilasciando una frequenza superiore a quella udibile dall’orecchio umano, provocano la morte dei roditori.

 

Come eliminare le tarme

Le tarme sono tra gli insetti infestanti i meno fastidiosi forse perchè il loro aspetto non è così brutto, resta il fatto che conoscere i rimedi su come eliminare le tarme è conveniente per tenere il guardaroba pulito. In genere questi parassiti tessili prediligono le fibre naturali, ad esempio il cotone, la seta e la lana, e possono attaccare tappeti, tende e tappezzerie. Potrebbe esserci un pò di confusione quindi bisogna iniziare con il dire che le tarme sono animali molto diversi dai tarli del legno che si presentano come piccoli vermi che scavano dentro i mobili emettendo il tipico suono e causando piccoli buchi su mobili e strutture in legno. Le procedure per eliminare i tarli e le abitudini di questi infestatori sono quindi del tutto diverse da quelle che riguardano le tarme.

Con la primavera e il cambio stagione come eliminare le tarme

Generalmente le tarme compaiono in primavera e in autunno periodo in cui la larva raggiunge la forma adulta anche se nelle case calde possono continuare a riprodursi durante tutto l’anno. Le tarme sono simili a piccole farfalline bianche. Sono alati anche se non hanno la forza di volare. Si nascondono nei tessuti e depongono le uova. Dalle uova si sviluppano delle piccolissime larve: sono queste larve a rovinare i vostri vestiti e a causare piccoli buchi. Tra i rimedi contro le tarme il più utilizzato è la lavanda o la cannella, infatti inserendo dei bastoncini o dei sacchetti pieni di cannella o di lavanda nell’armadio le tarme che non ne sopportano l’odore non infesteranno più i vestiti. Questo è chiaramente un rimedio che richiede dei tempi lunghi poiché bisognerà aspettare che le larve maturino e abbandonino l’armadio ma nel frattempo i vestiti e gli abiti si riempiranno di un gradevole profumo.

Come eliminare le tarme dagli armadi 

Chi nota segni di infestazione di tarme nell’armadio può procedere autonomamente durante il cambio di stagione svuotando e pulendo a fondo l’armadio, facendolo arieggiare per almeno un giorno. Infatti la presenza di umidità e sporco contribuisce a creare un ambiente perfetto per le tarme. Proprio per questo motivo si consiglia di effettuare una pulizia profonda usando il vapore e prestando una grande attenzione agli interstizi e ai cassetti. 

In commercio sono presenti insetticidi che però essendo di natura chimica possono disperdersi nell’ambiente e essere dannosi per la salute, è sconsigliato perciò l’utilizzo nelle camere da letto. Inoltre sono disponibili le strisce da appendere nell’armadio o posizionare nei cassetti che non si disperdono nell’aria e quindi risultano essere meno dannosi per la salute. La disinfestazione professionale è tra le migliori e più efficaci soluzioni per come eliminare le tarme dai mobili infatti grazie all’esperienza di esperti nel settore si riuscirà a risolvere il problema in modo rapido, permanente e senza fatica.

Come eliminare le tarme dai vestiti  

Poiché le uova di tarma accedono solitamente agli armadi attraverso gli indumenti non lavati è importante che oltre ad eliminare le tarme dai mobili si agisca anche per eliminare le larve dai tessuti che altrimenti andranno ad infestare nuovamente l’ambiente in cui saranno riposti. E’ importante lavare tutti i vestiti per eliminare le uova che le tarme possono aver depositato. Spazzolare i vestiti fatti di lana, pelliccia o piuma dopo averli indossati. Imbustare i vestiti che non si usano spesso in sacchetti sigillati e mantenere l’armadio fresco e ben ventilato.

Blatte e Blattelle germaniche

Blatte e blattelle germaniche sono i piccoli scarafaggi dall’aspetto sgradevole che molto spesso si trovano ad infestare silenziosamente le abitazioni. Prediligono cucine e bagni e si infiltrano facilmente nelle case poiché preferiscono gli ambienti caldi e umidi alla ricerca di cibo. Solitamente utilizzano le tubature e gli scarichi ma non è raro trovarle in sacchetti, scatole o cartoni perchè si cibano con qualsiasi cosa disponibile, incluso dentifricio, sapone e le pagine dei libri.

Blatte e blattelle germaniche non svernano mai.

Al contrario di altri insetti come le formiche e le zanzare le blatte non hanno periodi dell’anno in cui sono assenti, per questo motivo risultano essere tra gli infestatori più problematici e fastidiosi. Ecco dunque come eliminare le blatte con dieci rimedi efficaci:

  1. In commercio esistono infiniti prodotti che promettono di eliminare le blatte e blattelle germaniche in maniera efficace, purtroppo però questi non sono adatti alle abitazioni in cui sono presenti bambini o animali in quanto essendo prodotti molto tossici potrebbero essere pericolosi per la salute.
  2. Mantenere la pulizia e l’ordine aiuterà ad eliminare i luoghi in cui questi fastidiosi insetti potranno nascondersi, inoltre sarà anche più facile individuare il punto d’accesso tenendo conto che solitamente questi animali preferiscono uscire di notte.
  3. La pulizia degli scarichi con la candeggina o altri prodotti commerciali adatti è un buon modo per prevenire ed eliminare questi insetti soprattutto nella fase iniziale di infestazione.
  4. Tra le soluzioni innovative ci sono i repellenti a ultrasuoni che solitamente possono aiutare nell’eliminazione delle blatte, Si possono facilmente trovare in commercio e allontanano anche topi, zanzare, mosche, cimici e ragni.
  5. Trovare il nido e distruggerlo è tra i migliori rimedi per chi si domanda come eliminare le blatte germaniche. Bisogna avere approfondite conoscenze e uno spiccato spirito di osservazione, una volta trovato si può intervenire con prodotti chimici per eliminarlo.
  6. Tra le soluzioni più efficaci c’è quella di affidarsi ad un’azienda che offre servizi di disinfestazione professionali. La disinfestazione da scarafaggi e blattelle germaniche, viene effettuata mediante uno speciale gel insetticida per blatte, totalmente inodore ed innocuo sia per l’uomo che per gli animali domestici, capace di eliminare fino a 1.000 insetti con una sola goccia. 
  7. Si possono provare alcuni rimedi fai da te per l’eliminazione delle blatte tipo alcune erbe di cui le blatte non sopportano l’odore come l’alloro e l’erba gatta da posizionare nelle zone di passaggio degli insetti in modo da ottenere un effetto repellente.
  8. Tra i rimedi naturali si può preparare una miscela di bicarbonato e zucchero in parti uguali oppure mezza cipolla tritata finemente, mezza tazza di farina, un po’ di birra o acqua, un pizzico di zucchero e 3 o 4 cucchiai di acido borico in polvere. Gli insetti saranno attratti dall’odore e ingeriranno il mix letale. 
  9. Mantenere pulita la dispensa eliminando briciole e pacchi di farina o pasta aperti e non utilizzati per molto tempo è un ottimo rimedio per evitare di dover disinfestare casa. Prestare attenzione anche alla corretta eliminazione della spazzatura e dei ristagni di acqua.
  10. Chiudere oppure cospargere di sapone di marsiglia oppure olii essenziali all’alloro o aglio le fessure e le crepe nel pavimento e nei muri per evitare i nidi e l’entrata delle blatte in casa.