Cosa attira i topi in casa? I consigli degli specialisti della derattizzazione a Bologna

Cosa attira i topi in casa

Le buone prassi per evitare l’infestazione dei topi

Dai topolini di campagna fino ai ratti che popolano la rete fognaria delle metropoli, ogni roditore è attirato verso le abitazioni per un paio di motivi dominanti: la presenza di cibo e le nicchie dei muri da eleggere come tana. Se il pericolo di infestazione ti assilla e ti stai chiedendo cosa attira i topi in casa, allora il nostro consiglio è quello di provvedere, prima di tutto, all’igiene e la manutenzione dello spazio. Allo stesso tempo, ci sono una serie di buone pratiche che permettono di evitare il problema.

Come prevenire l’infestazione da parte dei roditori?

La prima strategia per evitare che i roditori abitino casa tua è quella di rendere inaccessibile il cibo. Pulire regolarmente è cruciale. Inoltre, ti consigliamo di tenere i rifiuti biologici in casa e non sul balcone. I topi non hanno alcun problema a nutrirsi dalla spazzatura. Per evitare qualsiasi intrusione, sigilla le vie di entrata (es. tubi, fessure e condotti di ventilazione) con reti resistenti al rosicchiamento o con lana d’acciaio. Altrettanto importante può essere l’applicazione di trappole con esche in posizioni strategiche. A questo punto, però, occorre il contributo di uno staff esperto.

Derattizzazione e disinfestazione: la reattività!

Purtroppo, tutte queste precauzioni potrebbero non bastare. In contesti abitativi che sorgono vicino a colonie di roditori il problema potrebbe, infatti, presentarsi comunque. In questo caso, la causa è la mancata manutenzione pubblica. Se gli esemplari proliferano, il cibo non basta più e l’animale è costretto a spostarsi dove ne percepisce la presenza, cioè vicino alle case. In queste circostanze occorre intervenire tempestivamente per evitare l’infestazione vera e propria.

Dalla derattizzazione a scuola fino a casa, gli specialisti

La salute delle persone e la presenza di topi sono poco concilianti. Dunque, la derattizzazione può diventare inevitabile. Oggi, le tecniche possibili sono differenti e, a seconda del conteso, la loro efficacia varia. Dai dissuasori sonori fino ai repellenti chimici, dalle stazioni di monitoraggio alle colle per la cattura: uno specialista aggiornato ed esperto saprà valutare le caratteristiche del problema per agire di conseguenza. Inoltre, definirà un piano di trattamento per mantenere i risultati nel tempo.

 

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La disinfestazione condominiale: quando è obbligatoria? Chi ne è responsabile?

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Dalle blatte ai roditori: quando serve intervenire con efficacia

Blatte e scarafaggi, volatili, ratti e piccoli roditori, vespe e altri insetti possono finire per nidificare all’interno degli spazi condominiali, nella rete fognaria e, in ultimo, negli spazi abitativi. Questi infestanti non suscitano solo disgusto ma sono vettori di germi più o meno pericolosi per l’essere umano e gli animali domestici. Dalla salmonella alla febbre tifoidea, dalla semplice dissenteria alle epatite: queste sono solo alcune delle patologie associate a contesti abitativi in cui le condizioni igieniche non sono allineate agli standard. Per evitare problemi di salute anche gravi occorre, dunque, intervenire con tempestività per eliminare le colonie. Inoltre, l’operazione deve essere conforme alle disposizioni vigenti che di seguito illustreremo. Per maggiori dettagli sulla disinfestazione condominiale, contatta il nostro staff.

La disinfestazione a Bologna: la norma e i servizi di un’impresa professionale

La Legge 25 gennaio 1994, n. 82: l’obbligo di disinfestazione

La disinfestazione condominiale obbligatoria è regolamentata dalla Legge L. 25 gennaio 1994, n. 82 (G.U. n. 27 del 3 febbraio 1994). Questa norma disciplina tutte le attività che afferiscono alla sanificazione del condominio. Il principio cardine prescrive che la responsabilità delle operazioni è di competenza dell’amministratore condominiale. Dunque, sarà suo compito programmare l’intervento e provvedere agli oneri amministrativi.

Periodicità della disinfestazione e programmazione

A meno di emergenze e casi di infestazione straordinari, la bonifica degli spazi comuni del condominio deve essere fatta con cadenza annuale. Ciò vale per la deblattizzazione così come per la derattizzazione, l’allontamento dei volatili e tutti gli interventi contro qualsiasi infestante. Queste operazioni sono quanto mai richieste in tutti quei contesti residenziali in cui siano presenti una fossa biologica autonoma e le reti fognarie. La legge prevede, dunque, che l’amministratore deve programmare per tempo il servizio affidandolo a imprese specializzate.

Il ruolo dell’amministratore di condominio e la disinfestazione

Gli oneri dell’amministrazione non finiscono qui. Il responsabile dovrà accertarsi in prima persona che tutti gli ambienti siano sanificati correttamente. La massima attenzione deve essere prestata alla bonifica di garage, giardini, cortili condominiali e altre aree in cui è favorita la nidificazione di insetti, blatte o ratti. Altrettanto importante è la pulizia ordinaria degli ambienti dal momento che in contesti in cui si accumula sporcizia è prevedibile la presenza di infestanti. L’amministratore dovrà quindi accertarsi che vengano rimosse le piante in decomposizione e tutti i rifiuti organici che possono attirare l’infestante.

Le spese della disinfestazione e i costi per i condomini

La disinfestazione obbligatoria con cadenza annuale rientra fra le spese di manutenzione ordinaria del condominio. Dunque, l’operazione deve essere approvata in assemblea e la spesa viene ripartita fra i condomini delle unità abitative in base ai millesimi. Anche gli affittuari sono chiamati a partecipare in quanto beneficiari dell’opera. Va ricordato che, in talune circostanze, sono necessari interventi straordinari volti a riportare la situazione all’interno dei confini della normalità.

 

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La sanificazione ambientale a Bologna e la salubrità degli ambienti

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Igienizzazione ambientale e salute delle persone

Quando si parla di sanificazione ambientale si fa riferimento a tutti quegli interventi tesi a eliminare gli agenti patogeni da un certo ambiente. Virus e batteri si annidano e proliferano sui materiali tanto quanto nell’aria. Purtroppo, l’emergenza pandemica che ci colpisce da oltre un anno ha dato l’esempio di quel che significa abitare in un ambiente inadatto. Dunque, sanificare vuol dire eliminare quei microrganismi dannosi per la nostra salute, generalmente, con prodotti a base alcolica o disinfettanti specifici. Quest’operazione è di fondamentale importanza nelle abitazioni private così come nelle strutture industriali e ad accesso pubblico. Affidarsi a una squadra di professionisti è imprescindibile, soprattutto quando si devono rispettare i regolamenti e le norme di settore.

Sanificazione a Bologna: micronebulizzazione ed eliminazione agenti patogeni

Sanificazione delle case, la qualità degli ambienti in cui viviamo

Il luogo in cui abitiamo ha un impatto notevole sulla nostra salute. Si stima che la stragrande maggioranza degli ambienti domestici non presentino condizioni ottimali per le persone che li vivono. Se è vero che la pulizia regolare delle superfici con disinfettanti e alcol è buona norma in tutte le famiglie, l’aria che respiriamo rimane ricca di inquinanti chimici e biologici. Purtroppo, non tutti possono installare sistemi di areazione avanzati e, dunque, la sanificazione con micronebulizzazione periodica può essere un’ottima soluzione alternativa.

Uffici e negozi: la salute di dipendenti e clienti

La micronebulizzazione è una tecnica che consente di saturare gli ambienti con perossido di idrogeno (la comune acqua ossigenata). Questa soluzione è ideale non solo per la casa ma anche per uffici, esercizi commerciali e sedi dirigenziali dal momento che non danneggia mobili, superfici, manufatti e tecnologie elettroniche. Gli ambienti appena citati devono necessariamente rispettare standard igienici elevati per salvaguardare la salute dei dipendenti, quella dei partner commerciali e dei clienti. Le operazioni di sanificazione possono essere programmate anche al di fuori dell’orario di lavoro e dei giorni di esercizio.

Servizio di sanificazione delle strutture industriali

Una parentesi particolare deve essere aperta per l’igienizzazione delle strutture industriali. Queste grandi aree devono essere trattate opportunamente solo dopo aver pianificato con cura l’intervento. Si tratti delle aziende manifatturiere piuttosto che delle industrie per la trasformazione degli alimenti, il rispetto delle normative di settore è imprescindibile. Dunque, solo un’impresa con professionisti formati ed esperti sarà in grado di fornire tutte le assicurazioni del caso. La buona sanificazione deve essere progettata.

la sanificazione di grandi strutture pubbliche e private

Per concludere, diamo uno sguardo alla sanificazione di scuole, palestre, cliniche, ospedali, piscine, cinema, teatri, musei, centri sportivi. Chiunque sia responsabile di questi grandi ambienti aperti al pubblico deve avere come priorità la salute e l’igiene. Il perossido di idrogeno (H2O2) è riconosciuto dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) e dal ISS (Istituto Superiore di Sanità) come prodotto capace di eliminare la grande maggioranza di virus e batteri. Solo per fare un esempio è stato indicato come una delle soluzioni ideali per eliminare il Coronavirus SARS-CoV-2.

 

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